12 ottobre 2009

Stivale washing

A pagina 2 del Corsera di oggi leggo con piacere che il ministro Michela Vittoria Brambilla ha deciso di creare una task force "anti-detrattori" per il sostegno e la valorizzazione dell'immagine italiana al mondo:
un gruppo di giovani giornalisti ed esperti di comunicazione. Età media massimo trenta. Un doppio compito: monitorare la stampa estera [e] bombardare quelle stesse redazioni con comunicazioni veritiere e positive.
Apprezziamo di cuore lo sforzo del ministro per migliorare l'immagine dell'Italia all'estero, per portare più turisti nel Belpaese.
Mi permetto però di sollevare due punti soltanto:
  • basterebbe mantenere le strade pulite, evitare le truffe a danno dei turisti, migliorare le infrastrutture, etc. Insomma, basterebbe decidere qualcosa in quelle riunioni (ora due a settimana) del Consiglio dei ministri;
  • l'informazione pilotata è una brutta pratica che funziona soltanto nelle dittature e nei regimi autoritari...




4 commenti:

Biccio ha detto...

Chissà quanto saranno contente le redazioni dei giornali internazionali di ricevere "bombardamenti" di spam dall'Italia, solo un genio come la Brambilla poteva pensare una strategia suicida come questa. Lasciamoli fare, si avviteranno da soli.

Roberto ha detto...

Non sarei così ottimista. La questione risponde ad una logica aziendalistica (dove con questo termine se ne intende la degenerazione), ove che la cosa abbia o no senso in sé diviene irrilevante.
Più rilevante è soddisfare i bisogni del proprio superiore.
Che si tratti di riunioni di condominio o di Consigli dei Ministri, la mia impressione è che ai fini di questi signori (e signore) non cambi nulla.

Maxso Magazine ha detto...

Se speriamo che in questo modo il turismo decolli allora stiamo freschi. L'incompetenza dei ministri dell'attuale governo sta facendo solo danni. Ma che centra la Brambilla con il turismo? Che esperienza ha maturato per "occupare" quel ministero?

Riki ha detto...

Per me.. è una vergogna